Diritto di PIENA proprietà
Come di differenzia dall’usufrutto e dalla nuda proprietà
Avere il diritto di piena proprietà significa disporre in modo pieno ed esclusivo dell’immobile. È il tipo di proprietà più comune e viene anche definito come proprietà perfetta, 1000/1000, 1/1.
Significa che l’immobile uniproprietario, perciò il proprietario può disporne appieno senza dover dividere il diritto con altri.
Come verificare il diritto di piena proprietà su un immobile?
Per verificare il diritto di PIENA proprietà o ogni altro diritto e gravame sull’immobile è possibile procedere con una visura ipocatatastale con estrazione dell’atto di provenienza. La sola visura catastale online, seppur utile non certifica la proprietà.
Diritto di piena proprietà o nuda proprietà ?
La nuda proprietà non include l’usufrutto. Cioè a meno di non avere una quota di usufrutto, si possiede la proprietà, ma non il diritto di utilizzarla o abitarla.
Art 832 c.c
Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
La piena proprietà include usufrutto e nuda proprietà.
Se la proprietà ha una quota diversa da 1/1 ?
Se si possiede ad esempio 1/2 della proprietà, si ha la proprietà non esclusiva, condividendo il diritto di proprietà con altri soggetti anche essi comproprietari.
Diritti e doveri della comproprietà
In un immobile in comproprietà si condividono dei diritti e doveri con altri proprietari della stessa unità immobiliare:
- non pregiudicare il bene causando danni o la distruzione dell’immobile;
- non alterare la destinazione d’uso salvo un accordo raggiunto fra le parti;
- permettere il pari utilizzo da tutti i comproprietari.
Nel caso in cui uno dei comproprietari decidesse di denunciare un abuso da parte di un altro comproprietario, potrà richiedere la cessazione d’uso e un’indennità.
Amministrazione e spese della comproprietà
Ogni comproprietario di una casa ha l’obbligo di partecipare in proporzione alla proprio quota alle spese approvate dai comproprietari con la maggioranza delle quote. È possibile stipulare un accordo per sostenere le spese in maniera differente rispetto alle quote di proprietà.
Le spese per l’ordinaria amministrazione possono essere sostenute da uno dei proprietari e rimborsate dagli altri successivamente.
Per le spese di straordinaria amministrazione è necessario che ogni comproprietario possa dare l’approvazione. L’approvazione sarà di carattere unanime. Per le innovazioni dell’immobile è richiesta una maggioranza qualificata da parte di proprietari con almeno i 2/3 delle quote.
Comprare immobili con il Superbonus
Last Updated on 2 giorni by DEI MIRACOLATI Comprare immobili con il Superbonus Quanto vale la possibilità del Superbonus 110 % ? Annunci immobiliari con il Superbonus 110 % Comprare immobili con il Superbonus non si riferisce alla possibilità, di pagare l’immobile con i fondi statali, ma ad una casistica